Un luogo a misura di bimbo
L'asilo nido Il Bocciolo, immerso nel bosco vicino all'oasi naturale del lago di Origlio, abbraccia la pedagogia Waldorf e la cura degli spazi. I bambini sono accolti in una casa costruita a loro misura, realizzata interamente con materiali naturali ed ecosostenibili.
Gli ampi spazi, il profumo del legno, la luce che entra dalle grandi finestre e gli angoli morbidi creano un ambiente sereno, caldo e stimolante, dove il gioco diventa ispirazione per la crescita.
Un ambiente stimolante
Qui al nido Il Bocciolo, i giochi e i materiali sono scelti con cura per stimolare la fantasia e la creatività dei bambini e per rispondere ai bisogni dei bambini in base all'età, alle competenze, rispettando sia il singolo che il gruppo.
Oggetti semplici e naturali, poco definiti, lasciano spazio all’immaginazione: un cucchiaio può diventare una paletta del vigile o una bacchetta magica, mentre una bambola di pezza dai lineamenti delicati può essere ora sorridente, ora pensierosa, a seconda dell’umore del bambino.









Le attività al Nido il Bocciolo
Attraverso il gioco libero, l'uso di giocattoli semplici e poco definiti si promuove la vivida attività di immaginazione da parte del bambino.
L’incontro con la parola avviene nella leggerezza di un canto o di una storia in rima, portando i più piccoli ad avvicinarsi delicatamente all'arte della comunicazione.
Ciascun bimbo è libero di imitare i gesti attenti dell’adulto, partecipando spontaneamente ad attività manuali e casalinghe.
L’aiutare alla sua preparazione può costituire un’attività molto concreta che favorisce lo sviluppo di autonomia e competenze.
Nella bellezza di qualsiasi stagione, i bambini entrano in contatto con la natura, facendo piccole scoperte.

Sono aperte le iscrizioni per l'anno scolastico 2026/2027

La prima infanzia è il fondamento della biografia di una persona, deve pertanto essere presa in considerazione dal sistema educativo affinché vi siano le condizioni per permettere la realizzazione di una base positiva di riferimento.
Quadro d’orientamento per la formazione, l’educazione e l’accoglienza della prima infanzia in Svizzera. Commissione svizzera per l’UNESCO
Rispondiamo alle tue curiosità
L’asilo nido Il Bocciolo risponde al bisogno delle famiglie di conciliare il lavoro/studio e la cura dei figli, offrendo un luogo dove lasciare con serenità i propri bambini.
Il nido è aperto tutto l’anno, ad eccezione dei seguenti periodi:
- nelle due settimane di Natale, secondo calendario scolastico (di norma dal 24 dicembre al 6 gennaio compresi);
- tutti i giorni festivi da calendario cantonale;
- dal venerdì al lunedì Santo compresi;
- la prima settimana di luglio e la prima settimana di agosto che cade in concomitanza con la festa nazionale.
Il calendario delle chiusure è visibile a questo link e viene consegnato alle famiglie annualmente.
L’orario d’apertura è dalle 7.30 alle 18.30, dal lunedì al venerdì.
La frequenza minima è:
- due giornate intere (entrambe almeno fino alle 16), da scegliere nelle due seguenti opzioni lunedì e martedì o giovedì e venerdì.
- Tre mezze giornate, da scegliere nelle due seguenti opzioni: dal lunedì al mercoledì o dal mercoledì al venerdì.
Per poter iscrivere i vostri figli al nostro nido o ricevere ulteriori informazioni, occorre fissare un incontro conoscitivo con la Direttrice.
Compilando il modulo di primo contatto in pagina, potrete lasciare i vostri dati e quelli del vostro bambino: in questo modo potremo comprendere al meglio le vostre esigenze.
Sarete ricontattati per fissare un appuntamento con la Direttrice dell’asilo nido il Bocciolo in modo da ricevere informazioni sia sugli aspetti pedagogici che su quelli finanziari.
Le iscrizioni sono aperte in qualunque momento dell’anno, in base alla disponibilità. La famiglia concorda con la Direttrice la frequenza e la data di inizio dell’ambientamento.
L’ambientamento può durare dalle due alle tre settimane di norma, ma la sua durata è soggettiva e va concordata con l’educatrice di riferimento che valuta lo stato di benessere al nido del bambino.
Si accettano ambientamenti nei seguenti mesi: agosto-settembre-ottobre; gennaio-febbraio. È possibile che la direzione valuti un ambientamento in primavera solo se il bambino poi proseguirà per almeno un anno la frequenza.
Le famiglie che dimostrano, tramite la compilazione del formulario “Attestazione da parte del datore di lavoro”, che si appoggiano al nido per motivi lavorativi, di formazione o sociali/salute (dimostrati e approvati dal cantone), possono avvalersi dei seguenti sussidi cantonali:
- aiuto universale (sconto di 100.- dalle 16 alle 30 ore di frequenza settimanale; sconto di 200.- oltre le 30 ore di frequenza settimanale);
- aiuto beneficiari RIPAM - sussidio cassa malati (sconto ulteriore del 33%);
- aiuto beneficiari API - assegno prima infanzia (sconto totale sulla retta e pagamento solo del contributo pasti e merende). L’Assegno AFI non dà diritto a sussidi.
