ARTE E ARTIGIANATO
COME NUTRIMENTO DELL’ANIMA
A scuola l’esperienza artistica accompagna costantemente gli allievi, rendendo interiormente vivo l’apprendimento.
Ecco le arti e le attività di artigianato che vengono proposte nel secondo settennio, altre saranno aggiunte nel terzo.
PITTURA, DISEGNO
Dipingere con gli acquarelli o disegnare liberamente è per il bambino il modo ideale di esprimere le proprie emozioni.
Classe dopo classe i bambini passano da una fase più istintiva a una più consapevole, partendo dal puro accostamento di colori fino ad arrivare alla raffigurazione e alla riproduzione. Giungono poi ad acquisire elementi più tecnici, come la prospettiva, il ritratto e il chiaroscuro che rispecchia i contrasti tipici dell’età adolescenziale. Pittura e disegno sono spesso parte integrante di altre materie di studio, quali la storia, la geografia, la zoologia, la botanica.
MODELLAGGIO
Dall’asilo all’VIII classe i bambini sperimentano prima il calore,
la morbidezza e la malleabilità della cera, per poi passare alla plasticità più impegnativa della creta. Le forme via via modellate hanno a che fare con gli argomenti di studio del periodo; si passa dunque dagli animaletti protagonisti delle fiabe, ai mestieri, alla figura umana, agli animali studiati in zoologia, alle piante, fino ai solidi geometrici.
GIARDINAGGIO, FALEGNAMERIA, LAVORI MANUALI
Dare forma o vita con le proprie mani. Ecco il senso di queste discipline che, in misura diversa, accompagnano i bambini fin dalle prime classi. Sviluppare il senso del tatto, l’olfatto e il buon gusto ed esercitarsi a compiere certi movimenti in modo corretto aumenta le forze vitali del bambino e lo educa al rispetto, alla cura e al senso etico.
I ragazzi realizzano in legno oggetti e manufatti di vario genere, dai semplici utensili a strumenti che richiedono una grande precisione e cura.
MUSICA
L’insegnamento della musica ha come fine quello di accompagnare la crescita delle capacità percettive ed espressive e della sensibilità dell’anima.
Dapprima i bambini sperimentano semplici melodie attraverso il canto, il flauto dolce e la lira. Negli anni seguenti si aggiungono, oltre ad altri strumenti, la scrittura musicale e lo studio della storia della musica.
A volte si arriva a formare una orchestra di classe o della scuola.
EURITMIA
L’euritmia è un’arte del movimento che rende visibili musica e parole. Battute, ritmo, note, intervalli, melodie, suoni, metrica e atmosfera interiore vengono espressi tramite il movimento, rendendo manifesta la natura sia fisica che spirituale dell’essere umano.
L’euritmia, agendo sul bambino nel suo complesso, ha una grande forza riequilibratrice e risanatrice.
RECITAZIONE
Anche quest’esperienza viene vissuta da tutti i bambini per l’intero percorso scolastico, con periodiche rappresentazioni di recite, concerti e spettacoli di euritmia. Preparare uno spettacolo teatrale, calarsi in un personaggio, armonizzarsi con gli altri, sviluppa la fiducia in sé stessi e il coraggio.